Anconitana flop, 0-0 con l'ultima. Capitan Mastronunzio: "Tifosi, perdonateci"

Una prestazione indecorosa contro l’ultima in classifica. E adesso si profila una settimana di polemiche dopo un pareggio con la Laurentina che potrebbe riaprire la volata promozione.

Nove punti di vantaggio sulla Vigor Senigallia sono un margine considerevole a 8 giornate dal termine, ma c’è uno scontro diretto da giocare al “Bianchelli” tra due settimane e comunque i segnali che arrivano dal clan biancorosso non sono affatto incoraggianti. L’Anconitana non è riuscita a sfondare a Pergola contro l’ultima della classe e il miglior attacco del girone ha finito per essere annullato dalla seconda peggior difesa. La squadra di Nocera ha mantenuto sempre la supremazia territoriale, ma il gioco è risultato sterile e le occasioni si contano sulle dita di una mano: un autogol rischiato da Fontana in avvio su una verticalizzazione di Trombetta e un paio di zuccate di Zaldua e Mastronunzio che non hanno creato problemi al portiere Morresi.

Nella ripresa, peggio ancora. La pressione biancorossa non ha prodotto sussulti (e nemmeno i cambi di interpreti e di moduli varati da Nocera) se non nel finale quando, sui corner di Jachetta, Trombetta ha mancato incredibilmente la porta sguarnita e poi il colpo di testa di Tomassini è stato bloccato sulla linea da Morresi. Lo 0-0 è stato talmente deludente che a fine gara ha preso la parola il capitano Salvatore Mastronunzio per fare mea culpa: «A nome della squadra, chiedo scusa ai tifosi - ha detto l’attaccante -. Bisognerebbe mettercela tutta anche contro l’ultima in classifica, invece abbiamo fatto una prova sotto tono, pensavamo di sbloccare la gara con una giocata o un episodio, ma non ci siamo riusciti. Personalmente sono inc...to nero».