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Camerano: ricostruire un villaggio piceno, presentato il progetto ''Archeopaesaggio al Conero''

piceni bacheca 3' di lettura 17/04/2019 - Si è svolta venerdì 12 aprile, presso i locali della Biblioteca Comunale "Baden Powell" di Camerano, alla presenza del Commissario del Parco del Conero Arch. Maurizio Piazzini, del Presidente della Cooperativa Sociale Opera Fabio Alessandrelli e dei sindaci/rappresentanti dei comuni di Camerano, Sirolo, Numana, della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio delle Marche, e dell’Università Politecnica, la presentazione del progetto “Archeopaesaggio al Conero: nuovi spazi e nuove pratiche per scoprire, conservare e vivere il territorio del Parco”.

Questo progetto, promosso dal Parco del Conero e fortemente voluto dal Commissario Piazzini, finanziato dalla Fondazione Cariverona, prevede la valorizzazione della civiltà picena nel Parco del Conero, già conosciuta per il ricco corredo di testimonianze giunte fino a noi, in un connubio che unisce ambiente, storia, spiritualità ed enogastronomia di tutta la zona. Nello specifico, il progetto intende realizzare un Archeodromo di Comunità nell’area di Via Peschiera a Sirolo, prevedendo la ricostruzione al vero di un villaggio piceno ed utilizzando simultaneamente tecniche di realtà aumentata e di realtà virtuale.

La progettazione e la realizzazione del villaggio avverranno sotto la supervisione e il coordinamento di esperti di archeologia sperimentale, ma con il pieno coinvolgimento della comunità locale. Nella realizzazione saranno inoltre pienamente coinvolti anche migranti e disabili operando in sinergia con enti ed associazioni che operano per la loro assistenza, permettendo di realizzare un percorso di conoscenza e un servizio culturale pienamente accessibile e inclusivo, sia in chiave interculturale che di accessibilità (abbattimento delle barriere motorie, sensoriali e cognitive).

Il piccolo villaggio ricostruito avrà una evidente funzione ludico-didattica, guardando come target principale ad un pubblico di famiglie con bambini e scolaresche, che potranno scoprire un modo diverso di fare archeologia, sperimentale e narrativa. Tutto ciò sarà realizzato grazie al partenariato con il personale della Coop. Opera, che da diverso tempo gestisce percorsi appositamente studiati per bambini e scuole. Si prevede l’attuazione di laboratori ludico-didattici presso l’area dell’Archeodromo in cui gli utenti saranno coinvolti in attività di archeo-agricoltura e archeo-artigianato, al fine di sperimentare le tecniche di lavorazione anticamente utilizzate dai Piceni in queste zone.

La realizzazione di un’offerta culturale originale e unica sul territorio regionale e potenzialmente molto attrattiva contribuirà anche alla destagionalizzazione dell’offerta turistica, creando reti territoriali che uniscono pubblico e privato e, soprattutto, interessando anche i siti e i musei a tema Piceno già presenti nel territorio del Parco: l’Antiquarium di Numana, l’Area Archeologica “I Pini” e il Centro Visite Parco del Conero a Sirolo. A questo riguardo, in particolare, saranno apportate migliorie come l’installazione di totem bifacciali per il Centro Visite, l’Archeodromo e l’area archeologica “I Pini”, segnali direzionali lungo i percorsi pedonali che mettono in rete i vari siti, pannelli didattici con contenuti divulgativi sulla civiltà picena, sull’area archeologica della Tomba della Regina e sulle vicine necropoli.

L’innovazione che sta alla base di questo progetto prevede la realizzazione di un Experiential Gate, spazio immersivo in cui strumenti tecnologici all’avanguardia permetteranno di scoprire il mondo della civiltà picena e le sue specificità locali con narrazioni emozionali e coinvolgenti. Il progetto dell'Archedromo creerà inoltre le basi per organizzare a livello regionale il turismo a tema piceno, grazie anche al rapporto con il PICEN WORLD MUSEUM di Ascoli (di prossima inaugurazione) gestito dalla stessa Cooperativa Opera. Il collegamento tra i due poli turistico-culturali a tema Piceno consentirà di creare positive sinergie sia in termini di costruzione di ulteriori opportunità di fruizione sia in termini di amplificazione delle attività e dei canali di promozione e comunicazione.


   

da cooperativa Opera Onlus





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 17-04-2019 alle 20:27 sul giornale del 18 aprile 2019 - 1087 letture

In questo articolo si parla di attualità, archeologia, camerano, parco del conero, sirolo, cooperativa Opera Onlus

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