Falconara: IC Ferraris. la Dirigente Ambrogini saluta le sue terze: “Un pomeriggio di grande commozione”

“L’educazione è l’arma più potente che si possa usare per cambiare il mondo”. La Dirigente Ambrogini saluta con Mandela i ragazzi delle terze.
Non si poteva chiudere l’anno scolastico senza poter salutare almeno gli alunni della terza media, giunti alla fine del loro percorso. E' così che nel pomeriggio di sabato 27 giugno, con il murale del cortile come cornice, la Dirigente e i docenti delle classi hanno voluto suggellare la fine di un percorso. A prendere parte all'iniziativa gli studenti delle terze della sezione B e D. Stesso cerimoniale spetterà presto a tutte le classi terze dell'Istituto falconarese.
Arduo il compito della Dirigente Ambrogini di far rispettare le norme in questo pomeriggio fatto di commozione a cui non potevano mancare la Vicepreside ed i docenti delle classi terze. ”Non è purtroppo ammesso abbracciare i vostri insegnanti alla fine dell’incontro anche se questa dimostrazione d’affetto sarebbe più che meritata considerando l’impegno, la passione e la disponibilità profusi dai vostri insegnanti nell’arco del triennio e soprattutto nell’ultimo periodo di questo anno scolastico anomalo e complicato”, ha detto l'Ambrogini davanti al giovane pubblico. “Sarebbe stato triste lasciarci dopo tre anni senza vederci, seppur con le mascherine”, ha aggiunto la Dirigente scolastica. L’incontro è un sentito e doveroso saluto ai ragazzi di terza che lasciano le medie per iniziare un nuovo traguardo, quello degli studi superiori. Il saluto ha un significato chiaramente straordinario perché ha chiuso seppur in modo diverso un anno scolastico già segnato nel profondo dall’emergenza Covid-19, che ha costretto gli alunni a seguire le lezioni a distanza interrompendo il naturale rapporto con compagni e docenti, con tutte le straordinarie complicazioni che l’improvviso cambio di abitudini ha comportato per tutti.
“Abbiamo voluto omaggiarvi anche con un po' di buona musica grazie al soprano Mirela Cisman, che ha coordinato anche a distanza il coro della scuola secondaria di I grado “Le VOCI” e al Prof. Paolini che, oltre ad essere docente di lettere con la passione della chitarra, ha una grande professionalità in ambito musicale. Ringrazio anche il Prof. Carlo Paolucci Bedini che ha dimostrato tutta la sua vena creativa ed il suo gusto estetico che scoprirete nella sorpresa finale. Ringrazio anche i collaboratori scolastici che hanno permesso la realizzazione di questo saluto finale.”
Anche ai docenti la Dirigente Ambrogini ha voluto rivolgere il suoi ringraziamenti. “I mesi che abbiamo vissuto sono stati per tutti molto difficili e delicati, in particolare per voi, che, pur nell'incertezza e nelle difficoltà causate dall'emergenza Covid-2019, vi siete impegnati in prima persona per garantire la continuità e la qualità dell'offerta didattico-formativa, non lasciando soli i ragazzi e le ragazze delle nostre scuole. Per questo vi ringrazio di cuore”.
La conoscenza nella nostra società rappresenta qualcosa di troppo prezioso – ha ricordato l'Ambrogini – troppo spesso messa in secondo piano dai facili miti del successo e del denaro. “La conoscenza ha un valore ed un ruolo fondamentale – ha ricordato la Dirigente - quello di renderci liberi, di permetterci di fare delle scelte autonome. “Nei vostri elaborati scritti, illustrati durante l’orale in videoconferenza, - ha riferito la Dirigente scolastica - ho sentito trattare più volte il tema delle dittature. Ed uno dei motivi per cui le dittature sono contrarie alla cultura, all’informazione libera, all’istruzione è proprio questo: un popolo che non sa è un popolo ignorante ed è per questo facilmente manipolabile. La libertà e la democrazia, anche se conquistate, vanno sempre difese nel tempo, uno dei modi di difendere tali valori è studiare, acquisire conoscenza. Questo ci consente di poter esprimere delle opinioni, di sviluppare il pensiero critico e quindi di scegliere, perché comprendendo ciò che accade intorno a noi, siamo in grado di acquisire consapevolezza di noi stessi, delle nostre predisposizioni e delle nostre passioni. Individuare le proprie passioni è importante per realizzare i propri sogni ed essere felici. Vi invito ad affrontare il percorso della scuola superiore con la consapevolezza che la scuola è una grande opportunità ancora non garantita purtroppo a tutti i giovani del mondo e quindi auspico che anche nel proseguo degli studi voi vogliate impegnarvi ed approfondire gli argomenti che studierete senza affrontarli con superficialità”. Dopo il saluto della Dirigente sono seguiti quelli dei coordinatori, le professoresse Vanessa Silvestri ed Annie Fantasia. Né sono mancati i ringraziamenti ai genitori per il supporto dato ai propri figli durante questa didattica di emergenza.
Una penna con il logo dell’Istituto ed una locandina nata dalla creatività del professor Carlo Paolucci Bedini. Un segno di appartenenza alla comunità educante dell’Istituto con cui è stato omaggiato ogni alunno. Della Dad al momento resta solo il rammarico per non aver potuto condividere tutti quei progetti già programmati, ma anche la gioia di aver fatto nonostante tutto un pezzetto di strada insieme.
“È nostra responsabilità aiutarvi a chiudere i cicli e a guardare al futuro, questo pomeriggio spero abbia contribuito a farvi prendere consapevolezza di un piccolo grande traguardo raggiunto, imparando a godere anche di un momento di saluto così semplice ma così difficile, quindi prezioso.”
“Siamo qui per ringraziarvi, uno ad uno – ha aggiunto la Dirigente Ambrogini - siete stati ragazzi eccezionali, con i vostri sacrifici e le vostre rinunce avete contribuito e state continuando a contribuire, con grande responsabilità a sconfiggere il virus. Siete stati esemplari nel rispettare le regole rimanendo a casa. Siete stati voi l'esempio e l'incoraggiamento per ogni adulto. A voi va tutta la nostra riconoscenza. Impegnatevi nello studio facendo tesoro della competenza e della disponibilità dei vostri docenti, instaurate con i vostri coetanei relazioni profonde e significative. Vi abbiamo dato le ali per spiccare il volo, andate sicuri verso il vostro futuro.
E' con Nelson Mandela che la Dirigente Ambrogini ha salutato i suoi studenti con l'auspicio che ne facciano tesoro: “L’educazione è l’arma più potente che si possa usare per cambiare il mondo”. “Impegnatevi quindi nello studio e non risparmiatevi, siate generosi e solidali dando il meglio di voi stessi. Vi abbraccio virtualmente tutti e vi auguro un sereno e proficuo percorso nella scuola superiore ed un radioso futuro.”
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 01-07-2020 alle 00:11 sul giornale del 02 luglio 2020 - 1089 letture
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