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comunicato stampa

Nasce il Comitato per l'Area Marina Protetta della Costa del Conero

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parco del conero

“Siamo un gruppo di Cittadini, Associazioni ed Istituzioni scientifiche che amano la costa ed il mare del Conero, un complesso di habitat straordinari e fragili allo stesso tempo".

"Vogliamo proteggere questa area ricca di bellezza e biodiversità, accanto a preziosi valori storici e paesaggistici nonché emergenze ambientali, geologiche e culturali.” Così si è presentato oggi all’opinione pubblica e alle forze politiche il nuovo comitato insieme per l’AMP Conero, cui appartengono numerose associazioni, ricercatori insieme a singoli cittadini e che si avvale della collaborazione dell’UNIVPM di Ancona e dell’Istituto per le Risorse Biologiche e le Biotecnologie Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Ancona (IRBIM CNR). Dal 1991 una legge nazionale (394 – 6/12/91 art.36) ha individuato la costa del Conero come Area Marina Protetta e di fatto la direttiva Habitat della Comunità Europea ha già creato i presupposti per una gestione coerente con il valore ambientale di questo tratto costiero.

Tuttavia, nonostante la collaborazione del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare (MATTM), in questi 30 anni pregiudizi e interessi lobbistici hanno bloccato la sua realizzazione. Ora basta! In un contesto globale che rende sempre più urgente operare scelte coraggiose dove salute dell’ambiente e dell’uomo sono strettamente legate, economia sostenibile e tutela ambientale appaiono come gli unici scenari possibili. Le scelte della politica non possono più ignorare gli appelli del mondo della scienza e della ricerca, e l’istituzione dell’Area Marina Protetta lungo la costa del Conero è un atto doveroso quanto importante ed urgente, e può rappresentare un volano per la crescita sostenibile nei nostri territori, con ricadute positive e benefici su molti settori dell’economia.

Questo Comitato si impegna perciò su due obiettivi complementari: combattere la falsa informazione che allarma, in modo strumentale, i cittadini ed ottenere, dalle amministrazioni competenti, il riconoscimento del diritto alla tutela di questo ambiente straordinario e fragile. Lo facciamo rendendoci disponibili al confronto e fornendo agli amministratori, associazioni e cittadini tutti gli elementi di conoscenza indispensabili per una conoscenza rigorosa della ricchezza, delle opportunità ma anche delle pressioni legate a questo tratto costiero.

Già da oggi nel nostro sito web https://insiemeperampconero.com appena attivato in rete è possibile approfondire diversi aspetti, consultando le specifiche sezioni sulla biodiversità e il rapporto con l’uomo, i rischi ambientali e le opportunità di tutela. Il sito continuerà ad essere arricchito di contenuti e studi che potranno essere facilmente scaricabili per consentirne una maggiore diffusione. Siamo convinti che la conoscenza, presupposto per un confronto costruttivo e non ideologico, rappresenti lo strumento più importante per una decisione da prendere insieme.

“Ci sono almeno dieci buone ragioni per istituire l’area marina protetta del Conero – sostiene Roberto Danovaro, docente di ecologia marina all’UNIVPM, presidente della Stazione zoologica-Istituto nazionale di biologia, ecologia e biotecnologie marine e responsabile scientifico WWF Italia – che porterebbe benefici importanti all’ambiente e alla collettività. Lo scetticismo che talvolta si avverte è dovuto alle fake news che diffondono prospettive assolutamente infondate.”

Rigore scientifico, concretezza e amore verso il nostro territorio sono gli unici motivi che ci spingono a mettere a disposizione il nostro impegno. Non abbiamo nessuna mira politica né interessi di parte ma non possiamo continuare ad ascoltare fandonie su un progetto di AMP che, ne siamo convinti, potrà essere un grosso aiuto per quanti hanno davvero a cuore il mare. E vogliamo farlo insieme.



parco del conero

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 24-07-2020 alle 16:38 sul giornale del 25 luglio 2020 - 520 letture