Porto, Cna: "Fondamentale continuare sulla politica di apertura alla città"

2' di lettura Ancona 02/08/2021 - Mentre si iniziano ad esaminare i CV dei candidati alla presidenza della nuova autorità portuale, la CNA di Ancona si augura che chiunque venga nominato continui la politica di apertura alla città del porto di Ancona, una politica che ha permesso di sviluppare nuove iniziative economiche e fondamentale anche per risolvere i problemi viari della città.

L’associazione di categoria delle PMI chiede con forza al prossimo presidente di mantenere la linea di apertura verso la città del porto. Questa linea ha permesso di avere esperienze come Ti ci Porto prima e il Container Village oggi, attività che hanno dinamica Ancona anche in estate facendo si che la città ritornasse ad amare e vivere uno spazio che spesso veniva considerato “estraneo”. Ma l’apertura alla città è anche sotto un punto di vista della viabilità e non solo per l’uscita al porto, ma anche per i problemi di via della Loggia. In questi giorni via della Loggia è sottoposta ad un lifting che però non risolve il problema di una arteria stretta e disagiata per un doppio senso di marcia. Da tempo si ipotizzano soluzioni che prevedono però un utilizzo della viabilità del porto sottostante. È evidente che una scelta risolutiva per questa via è fondamentale per lo stesso traffico turistico diretto al Duomo di Ancona e per tale ragione riteniamo necessario che si avvii un dialogo proficuo con la nuova autorità portuale per risolvere il problema.

“Tutte le associazioni di categoria hanno apprezzato l'apertura alla città del porto, facendo vivere anche questa parte della città, che sembrava un mondo a parte - commenta Raffaele Giorgetti, presidente della CNA di Ancona - Il porto è fondamentale per la crescita e il benessere di Ancona, principalmente per i tanti investimenti diretti, ma grazie alla precedente autorità portuale è riuscito anche ad incastonarsi direttamente nel commercio e nella società anconetana - conclude Giorgetti - La CNA cittadina di Ancona ritiene fondamentale che il nuovo presidente continui su questo percorso di integrazione tra porto e città”