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Sicurezza stradale: 29 progetti finanziati dalla Regione in provincia di Ancona con 2,3 milioni di euro

5' di lettura

Baldelli: “Basta rincorrere l'emergenza. Ora pianifichiamo la mobilità dei prossimi anni”. I 29 comuni investiranno autonomamente altri 2,3 milioni di euro per investimento totale di oltre 4 milioni in asfaltature, rotatorie, piste ciclabili e aree di sosta sostenibili. Nessuna richiesta dal Comune di Ancona

Sono 139 i Comuni che beneficeranno degli 11 milioni assegnati dalla Regione attraverso i Bandi sulla Sicurezza stradale della regione Marche. «Sono stato sindaco e so bene le difficoltà che le amministrazioni devono affrontare- ha spiegato l’assessore regionale alle Infrastrutture e ai Lavori pubblici, Francesco Baldelli, nella conferenza stampa per proclamare i Comuni vincitori dei bandi tenutasi in Regione- per questo con l'assemblea legislativa regionale abbiamo creato un bando che è stato capace di finanziare 139 progetti in altrettanti comuni equamente suddivisi tra le 5 province. Stiamo parlando del 60% dei comuni marchigiani».

IL FUNZIONAMENTO DEL BANDO

La ricetta dell'assessore Baldelli è stata quella di bandi con procedura a sportello, con fondi fino a 100 mila euro per interventi di sicurezza stradale e 70 mila euro per l'attrezzaggio di aree di sosta per la mobilità sostenibile. Le amministrazioni comunali si impegnavano contestualmente ad aggiungere “di tasca propria” almeno il 30% dei fondi stanziati dalla Regione. I risultati numerici dell'operazione sono stati 139 progetti approvati e che dovranno essere realizzati parte nel 2022, parte entro il 2023. I fondi saranno di oltre 11 milioni in tutta la regione, arrivando a 20 milioni con le compartecipazione dei comuni. Ad essere riusciti ad ottenere i fondi sono stati 139 comuni sulle 215 depositate. Solo una domanda è stata rifiutata, le altre finanziate seguendo l'ordine con cui sono state depositate fino all'esaurimento dei fondi stanziati.

NELLA PROVINCIA DI ANCONA

Nella provincia di Ancona, in particolare sono 29 i progetti ammessi a finanziamento.

Il Comune di Sassoferrato ha ottenuto risorse per lavori di consolidamento e realizzazione con fresatura nel tratto stradale tra il bivio di Monterosso e il Santuario del Cerro (100mila euro), a cui si aggiungono risorse per i lavori di realizzazione di una ciclostazione presso il nodo di scambio "D" TPL in piazzale Castellucci (38.500 euro);

il Comune di Serra de’ Conti (42.466 euro) per lavori di manutenzione della strada Via Colle Ravara;

il Comune di Castelplanio (69.650 euro) per i lavori di ripristino dalla pavimentazione stradale in un tratto di Via Monte Deserto;

il Comune di Offagna (99.531 euro) per la realizzazione di un percorso ciclabile e/o ciclopedonale;

il Comune di Montecarotto (98.000 euro) per la messa in sicurezza nel tratto stradale nelle vie XXV Aprile, San Giuseppe e XX Settembre;

il Comune di Jesi (91.000 euro) per la realizzazione di un percorso ciclabile e/o ciclopedonale;

il Comune di Filottrano (98.000 euro) per la manutenzione in Via San Cristoforo e via Sassaroli;

il Comune di Sirolo (100mila euro) per la manutenzione del tratto di marciapiede e relativa illuminazione lungo la S.P. 1 del Conero;

il Comune di Monte San Vito (9.800 euro) per la riqualificazione di un tratto stradale in Via Galoppo, a cui si aggiungono risorse per la realizzazione di un cicloparcheggio (19.600 euro);

il Comune di Numana (100mila euro) per la realizzazione di marciapiedi in Via Modena;

il Comune di Falconara Marittima (100mila euro) per la pavimentazione stradale di vie e strade comunali, oltre alle risorse (80.000 euro) per il cicloparcheggio e colonnine di ricarica funzionale all’Aeroporto;

il Comune di Belvedere Ostrense (73.500 euro) per i lavori di manutenzione nelle vie Mazzini e Monteplano;

il Comune di Chiaravalle (97.500 euro) per il percorso ciclopedonale tra le vie Sacco e Vanzetti e Tien An Men;

il Comune di Cerreto d’Esi (100mila euro) per la manutenzione in Via Monterustico;

il Comune di Polverigi (100mila euro) per la realizzazione della rotatoria in Via della Sbarra;

il Comune di Loreto (100mila euro) per la pavimentazione in Via Brecce;

il Comune di Agugliano (98mila euro) per realizzazione di marciapiedi nelle vie Brodolini, Montessori, De Gasperi e in un tratto di Via Paglialunga;

il Comune di Trecastelli (77.700 euro) per la manutenzione di strade nelle vie Rossini e Carducci;

il Comune di Monsano (81.900 euro) per la manutenzione di strade e marciapiedi;

il Comune di Maiolati Spontini (63.000 euro) per la pavimentazione in Via Alighieri;

il Comune di Osimo (100mila euro) per i lavori di allargamento in Via Alighieri ed altri interventi;

il Comune di Senigallia (100mila euro) per il doppio senso di marcia in un tratto del Lungomare Leonardo da Vinci;

il Comune di Santa Maria Nuova (98.000 euro) per la manutenzione di alcune strade comunali;

il Comune di Castelbellino (80.000 euro) per il Bike Park in Stazione;

il Comune di Serra San Quirico (26.600 euro) per il cicloparcheggio nei pressi della Stazione Ferroviaria.

Illustre assente nella lista il Comune di Ancona, che sembrerebbe non aver presentato alcuna domanda al bando della Regione.

«Complessivamente ammontano a 2.309.248 gli euro assegnati dalla Regione ai Comuni della provincia di Ancona, ai quali si aggiunge una compartecipazione dei Comuni di 2.333.106.euro. Quindi – ha concluso l'assessore Baldelli - sono ben 4.642.354 gli euro che mettiamo in circolazione solo nella provincia di Ancona grazie a questi bandi, che renderanno le strade comunali più sicure e qualitativamente migliori anche ai fini commerciali e turistici, privilegiando in alcuni casi l’intermodalità treno-bici».

PROGETTIAMO UNA NUOVA MOBILITÀ

L'assessore Baldelli commenta: «Ho riscontrato una grande collaborazione da parte del Cosiglio regionale per la realizzazione di questo bando. Le proteste che abbiamo accolto dalle amministrazioni comunali indicavano non l'esigenza di risolvere i propri guai, ma l'adozione di un sistema che permettesse di distribuire omogeneamente le risorse. Con un risultato di 139 comuni credo ci siamo riusciti». «Porteremo avanti questo colloquio continuo con le amministrazioni comunali, senza differenza tra le grandi e piccole città per creare investimenti su tutti i territori. L'Unione europea ci dice che, entro il 2030, il 30 % dei traffici dovrà essere su strada ferrata o navigabile ed entro il 2050 il 50%. È una scelta strategica e ci dobbiamo preparare a quella scelta, mentre le amministrazioni, non solo in questa regione, si sono trovate troppo spesso ad inseguire»





Questo è un articolo pubblicato il 02-11-2021 alle 19:32 sul giornale del 03 novembre 2021 - 171 letture