Festival del Pensiero Plurale 2024, al via gli ultimi 3 appuntamenti alla Facoltà di Economia

Ancora tre appuntamenti – ravvicinati questa volta- per il Festival del Pensiero Plurale 2024, la storica manifestazione di carattere filosofico che da più di un quarto di secolo si svolge ad Ancona, su iniziativa del prof. Giancarlo Galeazzi (già presidente della Società Filosofica Italiana-sezione Marche) e più di recente, del prof. Antomnio Luccarini (già docente di Filosofia e già assessore alla Cultura).
I tre incontri si inseriscono nel filone A scuola di Filosofia – con i pensatori marchigiani, presso l'Università Politecnica delle Marche- Facoltà di Economia e Commercio in Piazza Martelli
AULA T 11. ORARIO DI INIZIO: 17,15
“Percorsi di amore”, per sottolineare la pluralità di approcci e forme, che caratterizzano la riflessione sull’' AMORE: questo è il tema di questo anno del Festival del Pensiero Plurale 2024 che si caratterizza – sottolinea il direttore artistico, Luccarini- nel promuovere un rapporto vivo tra il Festival e la Città nella convinzione che la manifestazione è aperta a tutti: in 27 anni la cittadinanza ha mostrato di apprezzare questa offerta culturale, che è accessibile e nel contempo qualificata.
DOMANI, martedì 21 Maggio
ANTONIO LUCCARINI
“Cinema ed Eros”
La contrapposizione fra amore coniugale ed eros edonistico è presente in grandi capolavori della storia del cinema attraverso le immagini di “Gli Uccelli” di Alfred Hitchcock e “Picnic at Hanging Rock” di Joan Lindsay, Antonio Luccarini metterà a fuoco tale contrapposizione e le rispettive visioni ideologiche che ne derivano.
mercoledì 22 Maggio
PATRIZIA CAPOROSSI
Filosofa e Storica delle Donne
“L’amore al femminile”
"C'è una specificità nell'amore al femminile e sta nel valore della differenza sessuale delle donne di "mettere al mondo il mondo" che è la propria capacità di "stare al mondo", oltre al valore dell'ordine simbolico materno come "prima radice" e fondamento dell'essere umano tanto che l'essere nati da donne dà il senso all'umanità tutta come lo stesso Platone testimonia nel nominare una donna, "Diotima", magistra d'amore."
Patrizia Caporossi. – Filosofa e storica delle donne italiana, nata a Cupra Marittima 1951, vive ad Ancona. Laureata in Filosofia all'Università La Sapienza di Roma (1975), addottorata in Filosofia e teoria delle scienze umane a Macerata (2007), è stata dirigente provinciale dell’Unione donne italiane di Modena (1976-78), socia fondatrice dell’Istituto Gramsci Marche (1980), presidente provinciale dell’Istituto di storia del movimento di liberazione delle Marche di Ancona (1985-86) e commissaria della prima Commissione delle pari opportunità delle Marche (1987-91). Socia della Società delle storiche italiane fin dalla fondazione (1989), e dal 2009 della IAph-Associazione internazionale filosofe, nel 2011 ha aderito e contribuito alle iniziative del movimento Se non ora quando. Le sue specialità di studio e ricerca sono la filosofia e la storia delle donne, negli ambiti interdisciplinari dei Women’s Studies; ha inoltre curato e condotto corsi di formazione sulla comunicazione e sulla pratica della relazione, relativi alle metodiche maturate nel movimento delle donne. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Tina Modotti (1998); Seminare per fare politica (2000); Joyce Lussu e la passione politica (2002); Joyce Lussu e la storia (2003); Il giardino filosofico (2005); Il dono della libertà femminile (2006); Essere creare sapere (2008); Il corpo di Diotima. La passione filosofica e la libertà femminile (2009); Il genere e il metodo; donne e scienza (2010); La matrice del Sé (2011); Vedere con gli occhi del cuore (2011); Simone Weil, l’indomabile (2011); Donne e Risorgimento (2011); Teti in mare (2012); Nel vivente ricordo del Sé (2012); La figura del docente (2013); Mia piccola libertà, ti chiamo per nome (2014); L’invidia di Aristotele ovvero della vir-tù (femminile) (2017). È stata inserita nel TRECCANI e ha fondato nel 1995 l'Associazione di Donne SEMAJ-SEMINARI MAGISTRALI "Joyce Lussu" di Ancona
Giovedì 23 maggio
ANTONIO LUCCARINI con GIANMARIO STRAPPATI
“Musica ed Eros”
Gianmario Strappati, Professore presso il Conservatorio di Stato G. Verdi di Ravenna presenterà ed eseguirà brani di letteratura contemporanea scritti per bassotuba e pianoforte a lui stesso dedicati. Le pagine di musica si legheranno ai sentimenti dell'amore quali: la gelosia, la malinconia, la passione e l'armonia. Le opere in oggetto rappresentano un'assoluta novità del repertorio contemporaneo, mirato alla valorizzazione delle peculiarità sonore ed espressive di questo meraviglioso strumento, il più grande della famiglia degli ottoni: il suono profondo e misterioso della tuba di Gianmario Strappati, si sposa felicemente con un "arcobaleno di emozioni" tra musica ed eros.
Gianmario Strappati si è laureato in Bassotuba con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore. Ha conseguito inoltre la laurea in Scienze e Tecnologie delle Arti, dello spettacolo e del cinema specializzandosi ai corsi di discipline musicali delle Università di Harvard, Berklee, Massachusetts Institute of Technology (USA), Sorbonne di Parigi (Francia) e KU Leuven (Belgio). Ha tenuto concerti e masterclass nei 5 continenti citiamo tra questi la Florida State University (USA), il Festival Tchaikovsky (Russia), il Mozarteum di Salisburgo (Austria), il Titanic Museum di Belfast (Irlanda del Nord), il Bachmuseum di Lipsia, la Schumann Haus, la Mendelssohn Haus sempre in Sassonia (Germania) e tanti altri paesi quali: Messico, Brasile, Sud Africa, Argentina, Finlandia, Spagna, Moldavia, Albania, Ungheria, Romania, Grecia, Honduras, Ecuador, Indonesia, Colombia, Venezuela ecc…E' stato intervistato da riviste ed emittenti dei vari continenti quali: ABC, CNN, Rogers Tv e la Rai per la quale ha eseguito in prima mondiale il brano dedicato ai 50 anni di Marco Pantani. È stato il primo solista di Tuba ad esibirsi presso il Bachmuseum di Lipsia in occasione del 334esimo compleanno di J. S. Bach. Il 5 Maggio 2022 ha eseguito le Suites di Bach per Cello solo (da lui trascritte) presso la Tomba del padre della musica (J. S. Bach) all’interno della Thomaskirche di Lipsia, evento questo in prima assoluta. All’età di 15 anni ha vinto il Premio Nino Rota assegnato in precedenza a grandissimi personaggi della lirica, del concertismo e della composizione. Nel 2018 Ancona gli ha conferito la cittadinanza benemerita. Nel 2021 la rivista americana Christopher Magazine gli ha riservato la cover come Artista dell’anno. È docente di Bassotuba presso il Conservatorio di Stato G. Verdi di Ravenna e presso l’Instituto Superior de Musica J. Hernandez di Buenos Aires in Argentina. Gianmario Strappati è Ambasciatore di Missioni Don Bosco per la musica nel mondo e Testimonial dell’Associazione Annalisa Durante. Gianmario presenterà ed eseguirà brani di letteratura contemporanea scritti per Bassotuba e pianoforte a lui stesso dedicati. Le pagine di musica si legheranno ai sentimenti dell’amore quali: la gelosia, la malinconia, la passione e l’armonia.
Le date del proseguo delle PAROLE DELLA FILOSOFIA 27° edizione
Ripartiranno tra giugno e luglio
Tutte le iniziative sono ad INGRESSO LIBERO
INFO formaformanteaps@gmail.com
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Questo è un comunicato stampa pubblicato il 20-05-2024 alle 13:16 sul giornale del 21 maggio 2024 - 140 letture
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