“L’Avvocatura nel mondo del cinema”, 4 grandi film per riflettere sui temi della giustizia e del diritto alla difesa

Quattro grandi film dedicati al mondo della giustizia e al diritto alla difesa in una rassegna denominata “L’Avvocatura nel mondo del cinema”.
Ecco l’idea del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Ancona, dell’Associazione “Non solo Avvocati” e della Camera Penale che per una sera al mese a partire da lunedì 10 marzo al Cinema Azzurro di Via Tagliamento ad Ancona, ha previsto la proiezione di un film che tocchi i temi cari all’avvocatura.
Il primo titolo scelto per lunedì 10 marzo dalle ore 20.30 è “La Misura del Dubbio” film francese del 2024, diretto e interpretato da Daniel Auteuil nel quale un uomo viene accusato di aver ucciso la moglie e un avvocato ha l'arduo compito di difenderlo in tribunale. Il prezzo del biglietto al botteghino è 5 euro.
“Gli avvocati sono eroi? A volte. Sono santi? Quasi mai. Sono esseri umani? Sempre. Con le loro paure, ansie, dubbi e anche qualche colpo di genio che li trasforma in autentici protagonisti di vicende incredibili – dice Gianni Marasca, Presidente del COA Ancona – e proprio di questo parla “L’Avvocatura nel Mondo del Cinema”, un ciclo di quattro film dedicati al fascino (e al tormento) della professione forense, raccontato attraverso storie che spaziano dal drammatico al surreale, dal thriller alla commedia”.
Il 7 aprile sarà proiettato “Anatomia di una caduta”, il 12 maggio “Richard Jewel”, il 9 giugno “Mare Dentro”.
In questa rassegna la realtà forense incontra il grande schermo anche perché la professione legale continua ad esercitare un fascino irresistibile. Forse perché, come il cinema, è fatta di storie. Storie di giustizia, di ingiustizie, di vittorie sofferte e sconfitte eroiche. Storie che valgono la pena di essere raccontate, e viste.
“Partiamo con 4 titoli e vediamo come andrà, se ci sarà un buon riscontro di pubblico – conclude Marasca – se ci sarà interesse”. Non escludiamo magari in futuro che al termine si possa anche ipotizzare un minimo di dibattito e di confronto tra i presenti, avvocati e semplici cinefili sulle riflessioni offerte dalla trama”.


Questo è un comunicato stampa pubblicato il 07-03-2025 alle 17:28 sul giornale del 08 marzo 2025 - 63 letture
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