Piazza della Repubblica, CNA: “Ripensamento preoccupante dell’amministrazione”

Si è tenuta nei giorni scorsi l’ultima Consulta economica, convocata su richiesta delle associazioni di categoria per discutere le modifiche al progetto di riqualificazione di Piazza della Repubblica.
Al centro dell’incontro, la decisione dell’amministrazione comunale di reintrodurre la circolazione veicolare attorno alla chiesa del SS. Sacramento, modifica sostenuta da alcune attività commerciali presenti nell’area.
L’associazione, che si è trovata in minoranza durante la riunione, ha ribadito con fermezza l’importanza di un progetto di pedonalizzazione integrale della piazza. In quella sede, la CNA ha inoltre sollecitato l’amministrazione a intervenire su via della Loggia, chiedendo l’attivazione di un semaforo a lungo atteso, necessario per garantire sicurezza e una gestione più fluida della viabilità. Una richiesta che, nonostante sia sostenuta da tempo anche dai commercianti della zona, continua a rimanere senza riscontro.
L’associazione aveva accolto con favore il progetto originario, presentato lo scorso anno dalla stessa giunta, che prevedeva la completa pedonalizzazione della piazza. Tale soluzione, inizialmente condivisa da tutti i partecipanti, era stata vista come un’occasione per restituire uno spazio urbano di grande valore alla cittadinanza, in una posizione strategica tra il Teatro delle Muse e l’ingresso del porto.
La CNA sottolinea come la viabilità mantenuta attorno alla chiesa rischi di incentivare traffico e sosta irregolare, vanificando lo spirito di riqualificazione e sicurezza del progetto. A riprova delle criticità, l’associazione cita il recente episodio di un autobus bloccato nella strettoia della piazza a causa dei paletti e delle auto in sosta vietata.
Durante la riunione della Consulta, la CNA ha cercato una mediazione, proponendo soluzioni tecniche su carico/scarico e stalli per disabili, ma si è trovata di fronte a posizioni ormai rigide, fortemente orientate alla riapertura della strada e al mantenimento dei parcheggi.
L’associazione ricorda come in molti contesti urbani, anche ad Ancona, la pedonalizzazione – inizialmente osteggiata – si sia rivelata una leva di sviluppo per il commercio. Un esempio su tutti è corso Garibaldi, dove le iniziali resistenze si sono trasformate in consapevolezza dei benefici.
A preoccupare la CNA è anche il segnale politico che emerge da questa decisione: quello di una giunta comunale che sembra rinunciare alla propria visione strategica di città pur di evitare conflitti a breve termine.
“Comprendiamo le paure e i timori dei commercianti della piazza, ma non comprendiamo invece la direzione che vuole prendere questa amministrazione – dichiarano Andrea Cantori e Raffaele Giorgetti, rispettivamente segretario e presidente della CNA di Ancona – Il progetto originale ci è stato presentato da questa stessa giunta, ed era chiaro che avrebbe sollevato polemiche. Tuttavia, assistiamo oggi a un passo indietro, mentre altre richieste, come quella del semaforo in via della Loggia, restano senza risposta.
Ci chiediamo se esista ancora una visione strategica per la città. La chiusura al traffico di Piazza della Repubblica sembrava andare nella direzione di una mobilità sostenibile, oggi invece si rinuncia al coraggio di portare avanti scelte lungimiranti, lasciando la città in balia degli umori di turno.”



Questo è un comunicato stampa pubblicato il 21-05-2025 alle 13:22 sul giornale del 22 maggio 2025 - 164 letture
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