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Riapertura Corso Garibaldi, inaugurazione 21 e 22 Febbraio

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corso garibaldi ancona

Il nuovo corso Garibaldi torna a completa disposizione della città. Per la riapertura ufficiale è prevista una serie di iniziative che avranno luogo sabato 21 e domenica 22 febbraio.

Si comincia alle 16 di sabato 21, con un brindisi inaugurale. Alle 16,30 nel portico del Teatro delle Muse si aprirà la mostra fotografica \"Un anno di lavoro in trenta istanti\", di Tiziana Trani, che sarà visitabile fino al 28 febbraio. La figlia del noto fotografo anconetano ha ritratto i momenti salienti del complesso lavoro di restauro e i volti degli operai nell’arco dell’anno. Alle 17.30 il Corso si riaprirà idealmente per i giovani, con un programma di animazione e danza de \"LA LUNA DANCE CENTER\". Sempre alle 17,30, al Ridotto delle Muse, si potrà assistere alla proiezione di immagini storiche \"Dal porto al Passetto: una passeggiata lunga un secolo\", a cura de \"Il Vecchio Faro\" e dell\'Archivio storico del Comune. Per domenica 22 febbraio, a partire dalle 16, l’invito è rivolto a coloro che vogliono festeggiare, ai bambini, alle famiglie: “Tutti in maschera per il corso”, con animazione e castagnole (info: 800653413 - www.comune.ancona.it).


Il Ridotto delle Muse per la proiezione delle diapositive e il portico del Teatro per la mostra fotografica sono offerti a titolo gratuito dalla Fondazione Teatro delle Muse, che intende in questo modo continuare a contribuire attivamente all’evento della riapertura del Corso. Nel dicembre scorso la Fondazione aveva portato, proprio in Corso Garibaldi, undici sculture in bronzo a grandezza naturale dell’artista americano Seward Johnson Jr, nell’ambito dell’iniziativa “Le Muse per Ancona”, che ha previsto anche una serata di gospel con il prestigioso coro statunitense di Nate Brown & One Voice (in occasione della quale sono state messe a disposizione del pubblico due navette gratuite dal parcheggio degli Archi per favorire una passeggiata prima del concerto), e, a gennaio, lo spettacolo Trilogy e il primo appuntamento della rassegna “Il mattino delle Muse”.


Gli ultimi lavori di restyling sulla principale via della città si concluderanno domani e nei prossimi giorni sarà definitivamente smantellato il cantiere. I lavori, ufficialmente consegnati il 18 febbraio 2008, sono costati in totale circa 3 milioni e mezzo di euro (comprese le opere eseguite per conto della Multiservizi) e si sono svolti in due fasi: prima nella zona fra Piazza Cavour e Piazza Roma, poi tra Piazza Roma e Piazza della Repubblica. Nei dodici mesi che si stanno per concludere la ditta appaltatrice ha provveduto al rifacimento dei sottoservizi (con lavori integrati in corso d’opera in base alle effettive condizioni delle canalizzazioni) e, in seguito, alla posa della nuova pavimentazione in pietra trachite. Sono stati, inoltre, effettuati i raccordi con le vie limitrofe e le predisposizioni per la eventuale futura sostituzione delle canalizzazioni nelle vie traverse.


Il progetto, inserito nel programma complessivo di recupero degli spazi urbani della città e in particolare del centro storico, ha permesso di restituire continuità alla direttrice Porto-Passetto, che stabilisce, a partire dall’inizio del secolo scorso, una assialità caratterizzante per l’identità urbana di Ancona. Per conservare le caratteristiche principali del corso ottocentesco è stata mantenuta la struttura dei marciapiedi, che hanno un dislivello di pochi millimetri con la strada. La pavimentazione è stata disposta a spina nella parte centrale e a correre lungo i marciapiedi. Lo spazio in precedenza occupato dal marciapiede è ora delimitato da un cordolo in pietra chiara. L’elevato spessore delle lastre della parte centrale garantisce l’accesso ai mezzi pesanti per particolari servizi come l’emergenza, il soccorso, la pulizia e la manutenzione.


Nel giro di alcuni giorni le panchine, le fioriere e i cestini, già presenti tra piazza Cavour e piazza Roma, saranno posizionati anche nella parte bassa del Corso, appena ultimata. Nei mesi scorsi l’Amministrazione comunale ha, inoltre, stabilito le regole per la collocazione dei dehors. Gli spazi esterni per i tavolini dei bar di corso Garibaldi dovranno essere distanti 2 metri dal fronte degli edifici, davanti all’esercizio del concessionario o in spazi limitrofi. E’ ammessa la collocazione su entrambi i lati del corso, lungo lo stesso allineamento, evitando che le strutture si fronteggino. L’elemento base è di 3,5 x 3,5 metri e l’unità minima sarà di due moduli (7 metri). Si potranno avere lunghezze superiori al minimo per coprire l’intera vetrina di proprietà. Se l’esercizio ha una superficie utile di somministrazione superiore ai 50 metri quadrati sarà concessa la possibilità di avere un modulo in più (3.50x3.50). Gli esercenti potranno scegliere copertura, tavoli, sedie, colori, fioriere, piante nel rispetto delle norme del regolamento. Per il carico scarico e le emergenze sarà lasciato libero lungo il corso uno spazio centrale di 3,50 metri.


L’inaugurazione di sabato 21 ha avuto una anticipazione all’inizio dell’autunno con la riapertura della prima parte del Corso. I primi a tornare in strada, tra piazza Roma e piazza Cavour, nel pomeriggio del 25 settembre, erano stati i bambini. Ed è proprio un momento di questo pomeriggio di festa che è diventato il simbolo della riapertura di oggi. Nel manifesto di invito alla inaugurazione si vede, infatti, il disegno di una bambina che salta alla corda, tratto da una foto scattata quel giorno in Corso Garibaldi. “Sono felice – dice il sindaco Fabio Sturani – di restituire alla città una sua parte fondamentale: Corso Garibaldi rinnovato, che già da mesi, con la pedonale, ha cambiato le nostre abitudini, e che oggi può effettivamente e pienamente contribuire a fare di Ancona un luogo più sostenibile e a misura di cittadino, con un volto diverso, al quale gli anconetani dimostrano di tenere sempre di più”.





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Questo è un articolo pubblicato il 13-02-2009 alle 17:10 sul giornale del 13 febbraio 2009 - 1690 letture