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Il Prof. Guido Silvestri pubblica su 'Science' uno studio sull'AIDS

associazione Luca Coscioni Ancona 2' di lettura Ancona 21/03/2012 - Il settimanale Science, la più prestigiosa rivista scientifica del mondo, nell’edizione del 9 marzo 2012 ha pubblicato un’ interessante studio, elaborato dallo scienziato dott. Guido Silvestri professore alla Emory University di Atlanta (U.S.A.) e presidente delle cellula di Ancona dell’associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica.

Questo studio è un contributo alla ricerca per capire perché il virus Hiv causa l'Aids, cioè in che modo il virus distrugge lentamente il sistema immunitario. Si sono messi a confronto gli esseri umani sieropositivi che sviluppano la malattia con i primati dell'Africa con infezione da Siv, o virus dell'immunodeficienza delle scimmie. «I due agenti virali, Hiv e Siv, sono molto simili per struttura genetica e molecolare, ma a differenza dell'uomo le scimmie infette non si ammalano. Vengono discussi i progressi più recenti sui meccanismi di protezione dalla progressione della malattia in soggetti portatori naturali di SIV, con particolare riferimento su come essi differiscono da patogene infezioni HIV/SIV degli esseri umani. Questi meccanismi includono, la risoluzione di attivazione immunitaria dopo l’infezione acuta, limitato modello di infezione delle cellule bersaglio e la protezione dalla trasmissione madre al bambino.

Abbiamo evidenziato le aree che devono essere perseguite negli studi futuri, concentrandosi su potenziali applicazioni per il trattamento e la prevenzione dell'infezione da HIV”. Guido Silvestri, senigalliese, 49 anni, medico, è professore ordinario di Patologia Generale alla Emory University di Atlanta (Georgia - USA). Dal 2001 dirige un laboratorio di ricerca specializzato nello studio dell'infezione da HIV, di cui è considerato uno dei massimi esperti al mondo.

A proposito della sua iscrizione all’associazione “Luca Coscioni” per la libertà di ricerca scientifica il Prof. Guido Silvestri dice: “Francamente, fino a pochi anni fa conoscevo poco questa associazione. Però, dopo averne esplorato il sito web, ho scoperto di essere un "coscioniano" senza saperlo; i temi centrali condivisi dall'associazione (libertà di ricerca scientifica, etica di fine vita, ruolo dell'eutanasia e della terapia del dolore, testamento biologico, diritti dei disabili, procreazione responsabile, fecondazione assistita, etc) sono tutte battaglie di civiltà e laicità che condivido al 100%”.








Questo è un comunicato stampa pubblicato il 21-03-2012 alle 16:11 sul giornale del 22 marzo 2012 - 669 letture

In questo articolo si parla di attualità, ancona, Associazione Luca Coscioni

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