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Maltempo, continuano gli interventi ad Ancona. Danneggiata la Fincantieri e riaperto il porto

Pioggia, maltempo 3' di lettura Ancona 12/11/2013 - Le squadre comunali sono ancora al lavoro in varie zone della città per i danni causati dal maltempo.

Mentre ieri hanno fronteggiato le situazioni più critiche per salvaguardare l'incolumità di passanti, automobilisti e viaggiatori, sulla sede stradale e lungo le linee ferroviarie (la quercia segata, tagliata a blocchi e rimossa da via della Ferrovia), oggi gli addetti comunali hanno lavorato in piazza Cavour, dove il vento ha provocato forti danni, al viale della Vittoria, in via Santa Margherita particolarmente colpita dalle raffiche di vento e nei giardini e nei parchi della città. Nei prossimi giorni continueranno le operazioni di transennamento di edifici con cornicioni, tegole e infissi pericolanti, come l'ex Cinema Enel, le ex scuole Tommaseo e il Panettone, dove si sono registrati danni a pannelli e al tetto. A richiedere interventi ripetuti anche l'arenile di Portonovo dove si sono verificati imponenti accumuli di ghiaia.

Nella riunione odierna della giunta, il Sindaco e gli assessori hanno ringraziato "tutti i dipendenti dell'Amministrazione che hanno lavorato in queste ore e che continuano a farlo: i tecnici del Magazzino, del Servizio verde, i Vigili urbani e un particolare ringraziamento anche ai Vigili del Fuoco e alla protezione civile". Il Centro Operativo Comunale aperto ieri pomeriggio, ha ricevuto 65 chiamate tra segnalazioni e richieste di informazioni e molte altre sono arrivate all'Ufficio Relazioni con il Pubblico e ad altre istituzioni.

Numerosi anche gli interventi dei Vigili del fuoco di Ancona in tutte le zone della città, soprattutto per rimuovere gli alberi e i rami spezzati dal vento. I Vigili sono intervenuti al viale della Vittoria, in via del Castellano, via del Golfo, Barcaglione, via Flaminia e hanno rimosso gli alberi che si erano appoggiati sui cavi della corrente elettrica e sopra gli autobus in piazza Cavour. Hanno messo in sicurezza le grondaie pericolanti e sono intervenuti per allagamenti in due garage. Questa mattina al porto hanno tirato su con l'autogru una barca affondata.

Il maltempo ha causato danni anche nello stabilimento Fincantieri di Ancona, che è stato colpito da forti mareggiate. Ieri le onde, alte fino a 6 metri, hanno provocato il cedimento della sommità delle mura esterne del lato nord - in cemento armato - e reso pericolante il deposito ponteggi. Diverse coperture in lamiera dei capannoni sono state divelte; allagata la maggior parte delle officine. Danni anche alla pavimentazione stradale dal lato della diga. Lo ha reso noto l’azienda, che ha autorizzato il personale ad operare solo lontano da potenziali fonti di pericolo.

Intanto il porto sta riaprendo alle manovre di attracco e partenza delle navi, dopo lo stop imposto ieri dal maltempo. Il vento non supera i 20 nodi e le previsioni meteomarine sono discrete: di qui la decisione del Comando del porto di riaprire lo scalo ai traffici.


di Micol Sara Misiti
redazione@vivereancona.it









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