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comunicato stampa

M5S: Marche teatro, 'Il consorzio nuovo teatro paradiso. Regia di Valeria Mancinelli e Guido Bucci'

5' di lettura

Andrea Quattrini

Quando il Comune nomina più di un rappresentante all'interno di un'azienda partecipata è prassi consolidata della democrazia riservare una rappresentanza alle opposizioni. E' così, ad esempio, per il Collegio dei revisori dei conti, o per la Fondazione Muse.

Addirittura nello Statuto del Comune di Ancona, votato ed approvato negli anni dalle maggioranze di centro-sinistra, l'art. 5 comma 11 recita: "qualora il Consiglio proceda alla nomina di più rappresentanti del Comune presso un ente, azienda ed istituzione, uno dei nominativi è riservato alle minoranze". E' una norma appropriata volta ad assicurare trasparenza e possibilità di maggiore controllo da parte delle opposizioni. Ancora una volta sembra che la maggioranza dimentichi che siamo in democrazia per cui, al di là del fatto che ci siano i numeri per governare ed approvare qualsiasi atto, le aziende partecipate non sono proprietà della maggioranza, ma della città. Infatti se producono perdite, ingenti come nel caso della Fondazione Teatro Stabile, alla fine pagano tutti i cittadini che, come nel caso di Ancona che sono stati tartassati ai massimi livelli. Ora, nel caso specifico la nomina spettava al Sindaco.

Il Movimento 5 stelle ha depositare un emendamento per demandarla al Consiglio comunale, affinché si applicasse l'art. 5 dello Statuto, ma è stato bocciato. Nulla di grave se, come accaduto in passato, il Sindaco si fosse attenuto a principi democratici e avesse chiesto alle opposizioni di suggerire un nominativo di provata esperienza nel settore, da nominare nel consiglio di amministrazione del Consorzio Marche Teatro, che tra l'altro non prevede compensi. Invece, ancora una volta, la Sindaco Mancinelli ha imposto la propria tracotanza, nominando (si apprende dai giornali) l'Assessore alla Cultura Marasca e la Sig.ra Gabriella Nicolini, candidata nella lista civica 2020 in appoggio al Sindaco, che ha preso la bellezza di 29 preferenze. Dal sito internet di Ancona 2020, che sembra essere diventata l'ufficio di collocamento della maggioranza, si legge che la Signora Nicolini è avvocato dal 1983, madre di due figli, e si è sempre occupata di questioni giuridiche e sociali relative alle donne e ai minori. Proprio quello che ci vuole per gestire i teatri!

La Mancinelli sembra la caricatura del Presidente della repubblica delle banane, dimenticando che diventare sindaco con il voto di un elettore su quattro, significa sì avere il diritto-dovere di governare, ma avere anche il buon senso di coinvolgere chi rappresenta il resto dei cittadini. Ma cosa dovevamo aspettarci da questa Sindaco pigliatutto? Basta ricordarsi della nomina di Chiara Sciascia, candidata anche lei nella lista civica 2020, come Presidente del Consiglio di Amministrazione della EDMA SpA, la nuova mega-società che dovrà occuparsi della distribuzione e vendita gas. Dal sito internet di Ancona 2020 si legge che la Signora Sciascia è avvocato dal 2003, che collabora con lo studio notarile Bucci (è la nuora del notaio Bucci senior, moglie del notaio Bucci junior), ha lavorato presso la Biblioteca Centrale Universitaria di Bologna, ha collaborato con altri studi legali. Si è sempre occupata di volontariato con il 118 a Bologna e con la Cooperativa Santa Chiara di Bologna, è associata ad un gruppo di acquisto solidale e ama coltivare il proprio orto seguendo le regole della coltivazione biologica. Proprio l'esperienza professionale giusta per guidare una multiutility del gas. Tutto ciò sembra in palese contrasto con il Regolamento sulle nomine che ha votato la stessa Giunta Mancinelli, http://www.comune.ancona.it/binaries/repository/ankonline/atti-e-regolamenti/indirizzi-per-le-nomine-e-designazioni-dei-rapp-de.pdf dove all'art. 3 - requisiti soggettivi, si evidenzia come "coloro che rappresentano il comune debbono essere scelti tra persone dotate di comprovata competenza inerente la nomina o designazione di cui trattasi. La competenza, professionalità e qualificazione, nonché l'esperienza per studi compiute, per attività svolte presso aziende pubbliche o private, per uffici pubblici ricoperti o per attività professionali e lavorative esercitate - in relazione alla natura e delle caratteristiche degli incarichi da conferire - sono comprovate da dettagliato curriculum."

Il notaio Bucci senior, poi, sarà anche lui nel Cda del Consorzio Marche Teatro (che delle Marche ha solo il nome, ma non la Regione tra i soci) e sta anche per essere nominato Presidente del Consorzio Marche Spettacolo, senza alcun imbarazzo di incompatibilità. Da inguaribili ottimisti speriamo almeno si adopererà per perseguire i politici responsabili delle rilevanti perdite della Fondazione Teatro Stabile che graveranno sul Comune di Ancona e quindi a noi cittadini.

In sintesi, lo diciamo per quei pochi che ancora non se ne rendono conto, i cittadini hanno votato un Sindaco e 32 Consiglieri per fare politica e far rinascere la città, ma qualsiasi decisione viene presa da un pugno di avvocati in un paio di salotti, frequentati solo dai politici e dai loro amici fedeli, sicuri che i soldatini yes men del Pd e alleati, ratificheranno ubbidienti in Consiglio premendo un bottoncino senza proferir parola. Altro che partecipazione alla politica dei cittadini e dei rappresentanti della società civile, come dice il Pd in campagna elettorale!

MoVimento 5 Stelle Ancona



Andrea Quattrini

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 26-01-2014 alle 19:42 sul giornale del 27 gennaio 2014 - 1712 letture