il Consigliere Comunale M5S Diomedi: "quali saranno le nuove funzioni dell'INRCA?"

Di seguito alcune riflessioni esposte nel corso della IV Commissione tenutasi ieri ma anche successive al suo svolgimento. Doveva essere una seduta di commissione nella quale dovevano comunicare le novità sul futuro dell'Inrca , sulla organizzazione , sulla logistica , insomma i cittadini, sia pure per il tramite dei loro rappresentanti in Consiglio, avrebbero avuto qualche certezza in più sul futuro della struttura (che doveva essere ultimata a luglio del 2016) .
Tuttavia, le certezze di chi ha ascoltato, diciamo eufemisticamente, non si sono “consolidate”. Non siamo riusciti a intendere esattamente cosa verrà trasferito una volta completata la nuova sede , quali saranno le nuove funzioni a partire dal 2018; pare sicuro solo il Pronto Soccorso… che ad oggi, all’INRCA, tecnicamente NON esiste anche se ce lo fanno credere.
Siamo fermi ai tavoli tecnici di due anni fa , quei famosi tavoli tecnici che sono stati molto precisi solo nel determinare il numero dei 'primariati' . I cittadini sono fermi alle certezze che ci restituisce la quotidiana frequentazione di quell’Ospedale ad oggi ,la cui attività , vista dal basso cioè dalla parte “nostra” , è molto lontana dall'eccellenza di cui ci parlano , sia dal punto di vista strutturale che organizzativo. La direzione generale è brava a glissare – ed arrendersi ?- quando gli vengono portati problemi 'reali' di gestione dei cittadini fragili , di coordinamento inesistente fra vari settori e reparti, con le famiglie dei pazienti, e non riesce ad affrontare i problemi quotidiani nei reparti e fuori da essi.
Aleggia il fantasma del Tambroni sull’ammissione dell’evidente carenza di continuità assistenziale e di cura dei tanti anziani del nostro territorio comunale. Chissà quando e SE si materializzerà?
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 24-10-2017 alle 17:56 sul giornale del 25 ottobre 2017 - 1205 letture
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