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Il futuro dell’Europa raccontato all’Auditorium della Fiera della Pesca. Sassoli: “Cambiare l’UE e rendere i cittadini protagonisti”

3' di lettura Ancona 27/10/2018 - Si è tenuto all’Auditorium della Ex Fiera della Pesca nella sera di venerdì l’incontro “Europa, i suoi progressi e il nostro futuro”, moderato dal presidente del Consiglio Regionale Antonio Mastrovincenzo, con il Vice Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli, il Segretario Fim Cisl Marco Bentivogli e l’economista Leonardo Becchetti, organizzato Gruppo del Partito Socialista Europeo.

Un tema di grande attualità quello dell’Unione Europea e del suo futuro, che vede mettere in discussione da diverse correnti politiche interne ed esterne la composizione dell’Unione così come la conosciamo oggi. Un Unione che si racconta alla platea anconetana che risponde numerosa all’Invito dell’Europarlamentare PD David Sassoli e Vice Presidente del Parlamento Europeo nel gruppo PSE.

“Le elezioni che avverranno a maggio saranno un Referendum sull’Europa” avverte Sassoli riferendosi alle prossime elezioni europee previste nel maggio 2019 “un tranello nel quale gli europeisti convinti non devono cadere. Non possiamo permetterci di rimanere soli in un mondo pericoloso”. Un pericolo per l’Italia e l’Europa costituito secondo l’Europarlamentare PD dalle forti potenze estere come Cina, USA e Russia, colossi mondiali con i quali un’Italia fuori dall’UE non potrebbe competere. Ma anche un’Europa che deve cambiare: “Se vogliamo che le difficoltà diventi opportunità dobbiamo cambiare questa Europa, renderla più democratica” continua Sassoli “E bisogna farlo partendo dalla partecipazione dei cittadini. L’Europa del futuro è quella dei cittadini, non l’UE dei Governi come è stata fino ad oggi. Ma attenzione” avverte Sassoli “Per operare i cambiamenti di trasformazione dell’Unione bisognerebbe mettere mano ai trattati. Farlo oggi implicherebbe un rischio viste le numerose correnti contrarie e si potrebbe sfociare ad un revisionismo controproducente. Ma abbiamo uno strumento importante. Occorre investire sulle politiche Europee, cambiando la vita dei cittadini comunitari con riforme importanti come ad esempio una politica fiscale Europea”.

“Un Europa colpevolizzata anche dall’ingresso al digerito dagli Italiani dell’Euro?” Chiede il presidente Mastrovincenzo al Segretario Cisl Bentivogli. Un problema di percezione più che un problema reale quello della moneta unica secondo il Sindacalista: “Non si ha nostalgia della lira, ma delle svalutazioni che aumentavano l’export. Una pratica che ha invece indebolito l’industria italiana, che puntava su una moneta debole anziché sulla qualità dei prodotti. Mentre in Germania si produceva la Golf la Fiat faceva la Duna”. “Anche oggi si incolpa l’Europa, ma la verità è che molti amministratori non sanno utilizzare i fondi europei. Abbiamo un Paese che viaggia a due velocità, tra nord e sud. L’Europa non è il problema è la soluzione”.

Si guarda anche all’attualità e Mastrovincenzo interroga l’Economista dell’Università di Tor Vergata Leonardo Becchetti sulle possibili Conseguenze delle scelte in materia economica del Governo: “Una manovra che naviga troppo vicino agli scogli, una manovra alla Schettino per prendere gli applausi” la definisce Becchetti “Si sta creando un terremoto sui mercati finanziari, particolarmente grave perché al contrario della crisi in cui cresceva lo spread di molte nazioni europee oggi a crescere è solo quello italiano. Una tempesta creata dal nulla. Un’Italia che come Pinocchio anziché seguire i consigli di Geppetto si affida al Gatto e alla Volpe. Occorre una nuova narrazione dell’Europa per salvarci. Non seguire il reddito di cittadinanza. Le persone sono felici quando sono produttive e generative, non quando hanno un rendita”.

Un’osservazione condivisa dal Vice Presidente del Parlamento Europeo: “Abbiamo bisogno di riflessioni profonde. Ascoltare meglio e far circolare idee. Abbiamo bisogno di non avere paura, nonostante la preoccupazione. Andremo alle elezioni europee con istanze politiche, non accettando un referendum sul Unione” conclude Sassoli.


di  Filippo Alfieri
redazione@vivereancona.it







Questo è un comunicato stampa pubblicato il 27-10-2018 alle 18:15 sul giornale del 28 ottobre 2018 - 614 letture

In questo articolo si parla di politica, ancona, Filippo Alfieri

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