Politecnica: presentato il progetto di ristrutturazione e ampliamento del Rettorato

Il progetto per il nuovo Rettorato dell’Università Politenica delle Marche prevede la ristrutturazione del “Palazzo di Vetro” e dell’adiacente edificio storico “Palazzo del Rettorato” a seguito dell’intervento edilizio di recupero e ristrutturazione che verrà realizzato dall’Università acquirente degli immobili con spese e oneri a totale carico dell’Ateneo.
Martedì 28 maggio si è tenuta in Aula Magna d’Ateneo, davanti a studenti e personale Univpm, la presentazione ufficiale del progetto di fattibilità, alla presenza del Rettore Sauro Longhi, del Presidente della Provincia di Ancona Luigi Cerioni, della Direttrice Generale UnivPM Rosalba Valenti e del prof. Gianluigi Mondaini Presidente del CdL Ingegneria Edile Architettura. “Un’aula grande per presentare un grande progetto, per il futuro della città e dell’università” – ha detto il Rettore Sauro Longhi.
Dettagli sul progetto
L’Ex Palazzo di vetro di 10.000 mq ha un valore stimato di 5,8 milioni di euro, l’Ex Palazzo del Rettorato con oltre 3 mila metri quadri ha un valore stimato di 2,1 milioni di euro. Il progetto ha come principale obiettivo quello di legare i due edifici tra loro, non solo per i necessari aspetti di funzionalità e accessibilità ma anche dal punto di vista architettonico. Verranno utilizzati proporzioni, colori e geometrie che armonizzino i due edifici pur garantendo, al contempo, memoria e contemporaneità.
Il progetto è stato pensato per essere a servizio degli studenti e della città. Per questo tutto il piano terra, sia dell’edificio antico che del nuovo, saranno trasparenti e aperti ad una multifunzionalità e anche ad una adattabilità per eventi ogni volta diversi. I due nuovi ingressi degli uffici del Rettorato e della Provincia sono uniti da una galleria all’interno della quale si possono programmare appuntamenti.
L’edificio ha un carattere di apertura, trasparenza e servizio. I due edifici saranno connessi tra loro da un nuovo edificio sospeso che conterrà tutti gli spazi collettivi in verticale e orizzontale tra sede storica e parte nuova. Le facciate saranno caratterizzate da cromie provenienti da studi del contesto storico preesistente e caratterizzate da innovazione tecnologica capace di controllare esposizione e soleggiamento, tutto volto al risparmio energetico. Il progetto presentato oggi guiderà la gara di affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva che si aprirà entro giugno.
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 28-05-2019 alle 17:45 sul giornale del 29 maggio 2019 - 2745 letture
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