''Underground4Value'', alla Politecnica il primo meeting per la promozione del sottosuolo

Si terrà ad Ancona presso la facoltà di Economia “G. Fuà” dell’Università Politecnica delle Marche, il 6 e il 7 giugno, il primo incontro dell’azione COST “CA18110: Underground Built Heritage as catalyser for Community Valorisation”, gestito dal Consiglio Nazionale delle Ricerche e coordinato da Giuseppe Pace, ricercatore dell’Istituto di studi sulle società del Mediterraneo.
La principale sfide dell’azione, iniziata formalmente lo scorso 9 aprile, è la promozione del patrimonio costruito del sottosuolo, in quanto valore materiale e immateriale da celebrare, preservare e, qualora sostenibile, da riusare e valorizzare, al fine di realizzare il suo pieno potenziale a favore delle comunità locali. Tra gli obiettivi dell’azione, vi è quello di stabilire nuovi canali di comunicazione tra differenti discipline, tra il mondo accademico, decisori pubblici ed attori privati per condividere conoscenza e buone pratiche, per ridurre specializzazione e settorialismo, e migliorare su questi argomenti la comunicazione tra ricercatori e decisori.
A tale scopo, l’incontro di Ancona, organizzato dalla Prof.ssa Eva Savina Malinverni delle Facoltà d’Ingegneria dell’Università Politecnica delle Marche, coi colleghi del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali, Galli e Marcheggiani, vedrà la partecipazione di esperti provenienti da 23 paesi. I partecipanti, organizzati in cinque gruppi di lavoro, si confronteranno il primo giorno in sessioni plenarie e parallele su tematiche metodologiche ed organizzative, il secondo giorno, dalle 10.30 alle 13.30, incontreranno e dialogheranno con gli attori locali, il Comune di Ancona, l’Università Politecnica delle Marche, le Grotte di Frasassi e il Geopark Aree Interne.
Sarà un’opportunità unica per trattare argomenti sull’uso sostenibile della risorsa sottosuolo, ed in particolare riflettere sui fattori di successo per azioni di riuso e rigenerazione, e come talvolta alla scarsità di risorse economiche si possa sopperire con soluzioni sociali ed ambientali innovative, che facciano da stimolo a processi di co-evoluzione e co-creazione delle comunità locali. Durante il workshop, infine, verrà scelto e premiato il vincitore della competizione per il logo dell’Azione. (https://drive.google.com/file/d/1aKIzHMV4fRR6YBNmUCOaou6jL_xfO-4H/view)
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 05-06-2019 alle 16:43 sul giornale del 06 giugno 2019 - 612 letture
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