Dopo Campania, Lazio, Lombardia, Umbria e Puglia, anche il Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli si è accodato alla decisione di imporre almeno il 50% di Didattica Digitale Integrata (DDI) al triennio delle Scuole Secondarie di secondo grado, riducendo così la didattica in presenza a meno della metà dell’orario.
Il lavoro sempre più informatizzato e il rischio di attacchi hacker impongono ai manager del futuro di agire per far crescere i livelli di sicurezza e avere gli strumenti per difendersi. Ma anche saper sfruttare al meglio le nuove tecnologie per gestire il trasporto pubblico nel pieno dell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo.
da Conerobus
La nuova ordinanza della Regione Marche, tra le altre misure di contenimento della pandemia, introduce quella della capienza massima del 60% per il trasporto pubblico urbano.
da Altra idea di città
Scende al 60 % la capienza massima per i trasporti pubblici e si riduce al 50% la presenza in aula degli studenti delle scuole superiori (terze, quarte e quinte) sostituita dalla didattica a distanza; si ferma la movida fuori da bar e ristoranti e si vieta l’alcol nei parchi e nelle aree verdi; vengono confermate e rafforzate le regole antiassembramento e anticontagio per i centri commerciali (una persona ogni 10 metri quadrati), e le palestre; le sale gioco e le sale bingo aprono alle 8 e chiudono alle 21.
La diffusione della banda larga in Italia è una questione al centro di molte discussioni. Ormai la navigazione veloce è diventata essenziale tanto per le aziende quanto per i cittadini, ma questa consapevolezza si scontra con una carenza di infrastrutture necessarie a portare internet in tutte le zone della Penisola.
di Redazione